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Nuovo Codice della strada: il Consiglio dei Ministri approva le novità
Martedì 27 giugno il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge per modificare il Nuovo Codice della Strada: dal ritiro a vita della patente, all’obbligo del casco per chi guida un monopattino, ecco tutte le novità che devono essere approvate in Parlamento.
Vediamo ora nel dettaglio quali saranno le principali novità.
Ritiro della patente per chi è sotto l’effetto di sostanze stupefacenti
Tolleranza zero per ubriachi e drogati alla guida con positività al test scatta la sospensione della patente e il divieto di guidare per almeno tre anni.
Misure ancora più severe per i recidivi, cioè per coloro che vengono beccati per una seconda volta sotto l’effetto di alcol, in questo caso il conducente sarà obbligato a montare in auto l’alcolock, già in uso in altri paesi europei e a sottoporsi a questo etilometro mobile ogni volta che sale in macchina. Ovviamente permane il divieto alla guida per due o tre anni a seconda dei casi.
Minorenni e patente
Il minorenne sorpreso alla guida sotto l’effetto di sostanze non potrà ottenere la patente di guida fino al compimento dei 24 anni di età.
Cellulare alla guida
Linea molto dura nel Nuovo Codice della strada per chi guida con il cellulare nell’altra mano: scatta la sospensione della patente fino a un max di 15 giorni (la durata dipende dal saldo punti patente). I giorni saranno raddoppiati in caso di incidente.
Stesso discorso per passaggio con il rosso, eccesso di velocità, guida contromano, mancato allaccio delle cinture, mancanza di seggiolini per i bambini. I giorni di sospensione seguono la gravità dell’infrazione commessa.
Patenti sospese: multe fino a 8186 euro
Per chi guida con la patente sospesa sono previste sanzioni da 2.046 a 8.186 euro, revoca della patente e fermo amministrativo del veicolo per un periodo di tre mesi o, in caso di reiterazione delle violazioni, confisca amministrativa del veicolo. In tal caso la sospensione avverrà in automatico alla constatazione del fatto, senza attesa del permesso da parte del Prefetto.
Neopatentati e supercar
In seguito, anche all’incidente di Casal Palocco, ne abbiamo parlato qui, i neopatentati dovranno aspettare almeno tre anni dall’ottenimento della patente per mettersi alla guida di macchine di grossa cilindrata o supercar.
Monopattini elettrici
Pugno duro contro i monopattini elettrici. Casco obbligatorio anche per i maggiorenni, e obbligo di targhe e assicurazione.
Multe per chi circola senza contrassegno o Rc, divieto di circolazione contromano e sui marciapiedi, a meno che i veicoli non siano condotti a mano. Divieto di sosta selvaggia e sui marciapiedi. E divieto di circolazione e nelle aree extraurbane.
Inoltre, sanzioni anche per chi circola con un monopattino senza frecce e freno o per chi trucca il motore.
Regole anche per i sorpassi in bici e la creazione di aree o strade bici friendly. I veicoli in sharing avranno un sistema di geofencing che ne inibirà il funzionamento al di fuori delle aree consentite.
Autovelox
Stop agli autovelox truffa o mangiasoldi posizionati per rimpinguare le tasse dei Comuni, che dovranno essere approvati dal MIT con regole omogenee in tutta Italia
Educazione stradale
Due punti in più sulla patente ai ragazzi che hanno frequentato corsi di educazione stradale organizzati dalle scuole riconosciuti dal Ministero.
Safety Car
Come in Formula 1, in caso di incidente in autostrada, la Safety car entrerà per rallentare il flusso ed evitare nuovi tamponamenti.
A questo punto, il DDL sarà discusso in Parlamento e dovrebbe diventare legge entro ottobre ed applicato entro il 2023.
Inoltre, questi punti sarebbero solo una parte delle novità, mancano notizie su doppio esame della patente per chi guida una supercar, limiti di velocità etc.
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