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Mobilità Sostenibile

Auto che volano, ananas e pomodori come materiali: come saranno le auto del futuro?

Oggi nessun campo produttivo può fare a meno di guardare al futuro dell’ambiente, impiegando sempre più materiali sostenibili.
È cambiata la sensibilità dell’opinione pubblica e gli acquirenti sono sempre più attenti a comprare prodotti, compresi quelli automobilistici, con un impatto ambientale minimo.

L’obiettivo dell’industria automobilistica è proporre alternative sostenibili e a basso impatto che possano aiutare l’ambiente senza compromettere la qualità.
Dai pomodori all’ananas, dalle fibre di canapa al tarassaco, il settore automobilistico sta esplorando un vasto mondo di soluzioni innovative per le auto del futuro.

Materiali sostenibili per gli interni delle auto

Negli ultimi anni, c’è stata una chiara tendenza verso l’utilizzo di materiali più sostenibili e naturali all’interno delle auto.
L’intento, come detto, è quello di sostituire materiali inquinanti e apportare benefici all’ambiente e ad altri settori. Un esempio tangibile di questo impegno è la sperimentazione della pelle sintetica SofTex, che offre una valida alternativa alla pelle vera. Questo materiale non solo pesa meno della pelle autentica, ma produce anche meno emissioni di carbonio e meno composti organici volatili.

Ma le sorprese non finiscono qui.
Hai mai pensato a quanto potrebbe essere utile la buccia di pomodoro? Pensa che la stanno prendendo in considerazione per i flessibili e le cinghie delle sospensioni, mentre i gusci di aragosta offrono proprietà antimicrobiche.
Persino la pula di caffè trova applicazione nei fari delle auto: un ingegno ecologico che ci lascia davvero senza fiato!

Fibre naturali

Le case automobilistiche all’avanguardia stanno già integrando una serie di fibre naturali nelle loro auto attuali, utilizzati per rinforzare le plastiche, produrre schiuma e sostituire materiali dannosi.
La schiuma di soia, la paglia di grano, la fibra di kenaf e la fibra di cocco sono solo alcuni esempi di questa tendenza in atto.

Inoltre, le fibre avanzate dalla produzione di tequila, ad esempio, potrebbero essere utilizzate per produrre parti in bioplastica più sostenibili, così come le alghe a crescita rapida e il bambù.

In particolare, il bambù grazie alla rapidità nella crescita e alla robustezza è una scelta davvero valida per la costruzione di parti strutturali e interni.



Canapa è tra i materiali sostenibili più utilizzati

La canapa, con le sue fibre robuste e durevoli, è un’altra risorsa straordinaria per l’industria automobilistica. Utilizzata per tessuti, rivestimenti e pannelli interni, la canapa offre comfort, resistenza e, soprattutto, un’impronta ecologica minima.
I pannelli interni realizzati con questa fibra naturale aggiungono un tocco di eleganza eco-compatibile all’abitacolo.

E ancora il Piñatex™, una finta pelle di camoscio prodotta dalle foglie di ananas, leggero e resistente offre una valida alternativa alla pelle autentica, riducendo sia il peso sia l’impatto ambientale. Utilizzando le foglie di ananas che altrimenti verrebbero bruciate o lasciate marcire, il Piñatex™ rappresenta un esempio perfetto di come la sostenibilità possa anche portare benefici economici agli agricoltori.

Per capire meglio l’impatto di alcuni dei materiali segnalati sull’ambiente, ecco qualche dato: il SofTex produce l’85% in meno di emissioni di CO2 rispetto alla pelle; il Piñatex™ pesa il 75% in meno rispetto alla pelle, le fibre di cellulosa sono 500% più resistenti dell’acciaio.
Non male, no?

E per quanto riguarda gli esterni? Anche in questo campo, le idee sono piuttosto originali.

Materiali sostenibili per gli esterni delle auto

Gli esterni delle auto devono soddisfare stringenti requisiti di sicurezza, ma ciò non impedisce alle case automobilistiche di esplorare nuove opzioni sostenibili.
L’utilizzo di acciaio, alluminio, fibra di carbonio e leghe ibride è sotto esame, con lo scopo di ridurre il peso e l’impatto ambientale delle auto.

Per esempio, in Giappone, il Ministero dell’Ambiente ha commissionato la realizzazione di un’auto in legno, il nano cellulose vehicle. La fibra di cellulosa dimezza il peso di un’auto rispetto alle materie prime tradizionali, così come l’uso di plastiche rinforzate con fibre naturali.

Novità anche per i pneumatici delle auto. Pensa che Continental, in collaborazione con istituti di ricerca e agricoltori, ha sviluppato pneumatici realizzati esclusivamente con gomma naturale ricavata dai denti di leone, la pianta diffusa un po’ in tutto il mondo, che almeno una volta da bambini abbiamo utilizzato per fare mazzolini o intrecciare profumate ghirlande.

Futuro sostenibile: le auto del domani saranno 100% riciclate?

L’industria automobilistica, anche grazie alle nuove politiche statali e UE, si è aperta verso un futuro sostenibile con entusiasmo e determinazione.
Dai materiali degli interni agli esterni delle auto, dalle nuove tecnologie dei pneumatici ai materiali innovativi, stiamo assistendo a una vera rivoluzione verde nell’automobilismo.
Con l’uso sempre più diffuso di materiali sostenibili e a basso impatto, le auto del futuro non solo ci porteranno da una location all’altra, ma lo faranno in modo responsabile e rispettoso dell’ambiente.

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