It Wallet: patente e altri documenti sempre in tasca

Con It Wallet, a partire (forse) dalla metà del 2024 la patente e altri documenti saranno sempre a portata di clic.

Il concetto di wallet digitale si sta facendo largo a livello internazionale, complice l’introduzione dell’European Digital Identity Wallet nel 2021.
It Wallet si inserisce in questo contesto, seguendo l’impulso della Commissione europea per lo sviluppo di wallet digitali e l’accesso a tutti i documenti su un’unica piattaforma.

It Wallet: come funziona e quando entra in vigore?

La lotta al cartaceo sta per ottenere la sua prima vittoria con il portafogli digitale, che conterrà documenti personali, come carta di identità e patente di guida.
E se la tanto attesa patente digitale non è ancora arrivata, è già pronta la campagna pubblicitaria per spiegare ai cittadini l’avvento della nuova modalità.

Avevamo già parlato dell’arrivo della patente digitale.

It Wallet è una sorta di archivio elettronico integrato nell’app Io, che si prepara a rivoluzionare la gestione dei documenti, consentendo l‘immagazzinamento digitale autenticato della patente di guida insieme ad altri cruciali documenti come la carta d’identità, la tessera sanitaria e la Carta europea delle disabilità.

A proposito di patente, farà finalmente il suo debutto nella prima metà del 2024, portando con sé, a detta di molti, più praticità e sicurezza.

Il via alla digitalizzazione è stato definito e il Governo si propone di lanciare una massiccia campagna pubblicitaria tra gennaio e febbraio per informare e coinvolgere la cittadinanza su questa trasformazione.
Tuttavia, l’attesa per l’introduzione della patente digitale e di It Wallet è stata prolungata, ma si prevede un rilascio entro il 2024, con l’auspicio di raggiungere un traguardo significativo entro giugno.

Alessio Butti, sottosegretario con delega all’innovazione, ha confermato che It Wallet conterrà inizialmente quattro documenti chiave, inclusa la patente digitale, promettendo ulteriori implementazioni nel tempo. Fondamentale sottolineare che It Wallet non richiederà un’applicazione separata, bensì verrà integrato direttamente nell’app Io, nota a molti per l’autenticazione tramite credenziali Spid o Cie, così da garantire un luogo virtuale sicuro per l’archiviazione dei propri documenti.

La digitalizzazione della patente e degli altri documenti essenziali si rivelerà un passo importante verso la riduzione dei rischi legati a smarrimenti, furti e contraffazioni. Oltre alla praticità di avere sempre con sé una copia digitale della patente sullo smartphone, l’aggiunta di notifiche sulla scadenza potrebbe evitare spiacevoli incongruenze e multe salate.

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Se da un lato, l’avvento di It Wallet potrebbe essere una grande opportunità, dall’altro bisogna fare i conti con la “tecnologizzazione” degli italiani.

Secondo i dati dell’Osservatorio Digital identity della School of management del Politecnico di Milano, sono circa 32 milioni gli italiani che possiedono lo Spid, molto diffuso tra i ragazzi tra i 18 e i 24 anni, meno tra gli over 75.

In conclusione, l’arrivo imminente di It Wallet e della patente digitale offre una prospettiva entusiasmante verso una gestione più efficiente e sicura dei documenti personali, sebbene richieda un’accelerazione nell’adozione delle nuove tecnologie da parte dei cittadini.